Guardami il viso
E’ truccato stanotte,
Spicchi di luna sulle gote.
non sostengono incuria alcuna.
Dipinto a festa,
chiama te
e i discorsi impiccati
prima d’ogni corsa.
Sussurra,
urla
eppure non ha risposta
nessun colore in cambio.
Estenuante attesa d’espressione,
d’approvazione
Mentre rimani innocente
senza sentire niente.
Non ha pace la speranza
di crederti nell’angolo,
a leggermi le labbra
a spiarmi i sospiri
Di giorno allieva attenta
ingorda di dettagli.
Spettatrice
del tuo gesticolare furioso,
di notte guardiana impaurita
dell’agitato riposo.
Ma ora mi rimane questo viso
Cerone salato e infimo rimmel limone
calato giù sui palmi
Vorrei salvare le lacrime
Indegne di rincorrersi per un volto non guardato
o una parola rivestita d’anonimo.
Allora fallo ora
Guardami!
Guardami rassettare piume alle stanze.
Allora fallo ora
Osserva taci
e poi parla
Diviene gelo il non detto
e non si scioglie
con il semplice rossetto del mattino.
Valentina Gaglione
Tutti i diritti riservati©
Manipolazione fotografica Fabio D’Angelo